Dichiarazione politico strategica di DEFRA per OFWAT e gli indirizzi per la regolazione del servizio idrico in Italia: appunti (2013)

Marisa d’Agostino e Paolo Peruzzi

Pubblicato in: ANEA Working Paper, anno 2013, numero 01

Abstract

Nel novembre del 2012, il Department for Environment, Food e Rural Affairs (DEFRA) del Governo della Gran Bretagna ha pubblicato un documento d’indirizzo per il regolatore dei servizi idrici, l’Office For Water Services (Ofwat). Si tratta di una vera e propria guida che individua le priorità nella regolazione del servizio idrico. L’analisi del documento ci permette di sviluppare alcune considerazioni anche sul contesto italiano dove, recentemente, si è attribuito il compito della regolazione tariffaria del servizio idrico integrato all’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG). In particolare sull’opportunità che anche nel nostro Paese il Governo e il Parlamento, pur nel rispetto dell’indipendenza e autonomia che devono caratterizzare l’azione delle autorità di regolazione, indichino le linee strategico politiche che devono costituire il riferimento per la regolazione del servizio idrico.

Leggi tutto

Manuale operativo per la regolazione dei servizi idrici (2012)

Giavanni Canitano, Paolo Peruzzi (a cura di)

Franco Angeli editore

Abstract

Come costruire un manuale della regolazione locale? Come definire gli argomenti, il taglio con cui trattarli, quanto andare in profondità, quanto offrire delle esemplificazioni, i rimandi per approfondire ? Qualcuno di noi aveva frequentato il corso della London school of economics, altri quelli dell’OXERA sui temi della regolazione. Due manuali diversi: uno più teorico e generale quello della LSE (Baldwin e Cave, Understanding regulation : theory, strategy, and practice , Oxford University Press), l’altro più specifico e applicativo (OXERA, Guide To The Economic Regulation Of The Water Industry, Novenber 1998). Avevamo alle spalle un’esperienza pioneristica, una pubblicazione del 1998 quella di Proaqua ( Manuale del Piano di Ambito per il servizio idrico integrato, un manuale che era stato pubblicato ancor prima dell’approvazione del primo Piano di Ambito.Un manuale immaginato per chi opera dentro le AATO. Ci siamo messi al lavoro, pensando innanzitutto ai compiti operativi di tutti coloro che lavorano nelle AATO, a partire dal momento che devono affidare al servizio fino al momento della revisione tariffaria. Abbiamo cercato di scomporre tutte le attività principali, pensando in primo luogo alla loro successione nel tempo, alle diverse alternative e ai collegamenti che ci sono fra ciascuna fase.Il gruppo degli autori.

Leggi tutto

Servizi idrici e Project Finance: due ambiti inconciliabili? (2012)

Giovanni Canitano, Letizia Danesi, Stefano Gatti, Monica Passarelli, Paolo Peruzzi

Pubblicato in: E. & M. SDA Bocconi, n. 5, 2013

Abstract

Il presente lavoro affronta il tema del finanziamento degli investimenti nei servizi idrici in Italia, analizzando l’applicabilità del project finance ai Piani d’ambito. Si analizzano dapprima delle caratteristiche specifiche dell’investimento in questo settore, caratterizzato da una dimensione relativa consistente, una lunga durata della vita utile delle infrastrutture e una distribuzione degli interventi nel tempo che mantiene alto l’impiego di capitale. Poi si descrivono le alternative di finanziamento degli investimenti, approfondendo le caratteristiche e il funzionamento della modalità del project finance (PF).

Successivamente si impiega un modello di simulazione semplificato, predisposto in base alla normativa tariffaria vigente e alle regole frequenti di strutturazione del PF, per verificare la finanziabilità di 59 Piani d’ambito in vigore al 2009. I risultati delle stime dimostrano che vi è incompatibilità tra la diversa durata dei due cicli, quello del rientro dell’investimento e quello del finanziamento. Molti Piani non sono finanziabili se non attraverso l’impiego di tre leve, che agiscono rispettivamente accelerando il rientro del capitale investito, allungando il periodo di rimborso e riducendo la necessità di ricorrere al capitale di terzi. Ciascuna di queste leve ha un costo per la collettività, che va allocato in capo ad uno dei soggetti coinvolti. In tal senso, il project finance si rivela una modalità inadeguata per il finanziamento degli investimenti nei servizi idrici.

Leggi tutto

Cooperazione e gestione del sistema idrico integrato: la gestione del servizio tramite cooperativa di utenti-cittadini (2013)

A.M. Altieri, P.A. Mori, P.Peruzzi, F. Spinicci

Rapporto realizzato per l’Osservatorio Regionale Toscano sulla Cooperazione.

Introduzione (estratto)

La ricerca su “Gestione del servizio tramite cooperativa di utenti-cittadini” che viene qui presentata è stata realizzata dal Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa1 dell’Università di Firenze nell’ambito del progetto di Unioncamere Toscana “Cooperazione e gestione del sistema idrico integrato”.2 Essa ha una duplice finalità: 1. da un lato accertare la fattibilità giuridica di una cooperativa di cittadini-utenti come gestore del servizio idrico, 2. dall’altro valutarne la convenienza sul piano economico.

Leggi tutto

L’assetto dei gestori e la concorrenza nel servizio idrico integrato (2009)

Giovanni Canitano, Enrico Montagnani e Paolo Peruzzi

Pubblicato in: MANAGEMENT DELLE UTILITIES, Anno 7, n. 1, Gennaio-marzo 2009

Abstract

Nel presente lavoro si esamina il processo di riorganizzazione in industriale dei gestori del servizio idrico integrato in Italia. Si analizza in che modo ciò sta avvenendo e quali ripercussioni possono avere le tendenze in atto in termini di promozione della concorrenza, tutela degli utenti ed efficacia dell’assetto regolatorio. I dati segnalano un aumento consistente della dimensione media dei gestori e la presenza di grandi gruppi industriali di controllo. Adottando la definizione di mercato rilevante formulata dall’AGCM, si mostra che il mercato degli affidamenti nei servizi idrici presenta un numero di potenziali concorrenti già oggi ristretto e in via di diminuzione. La partecipazione di operatori esteri è altresì piuttosto limitata.

Leggi tutto